Dopo parecchio tempo di inattività, mi è venuto il famoso "raptus antennistico": dovevo a tutti i costi rimettere in funzione la mia vecchia antenna 14 elementi autocostruita per la banda PMR446 che giaceva pressoché fuori uso a causa degli elementi che si erano staccati durante il trasloco e che erano tenuti lì, alla meno peggio, con la colla a caldo.
Ora, mi sono equipaggiato anche di un trapano a colonna e finalmente potrò fare un lavoro decente e duraturo.
Beh, visto che c'ero, prima di fare ancora buchi sbagliati sul povero palo di legno, ho giocherellato un pochino con il fantastico e gratuito programma per lo studio e la simulazione delle antenne, 4nec2. Risultato?
Ecco le caratteristiche calcolate con le misure tratte dal sito di K7MEM, la simulazione è stata effettuata tenendo conto delle misure reali dell'antenna e cioè arrotondando i valori per eccesso/difetto ma comunque sempre con una precisione al millimetro. Nella sostanza ho visto che non cambia un granché dal tenere altri 2 decimali dopo il millimetro:
La cosa che balza subito all'occhio è che l'antenna non è perfettamente risonante. Allora mi son chiesto se si potesse ottimizzare un pochino l'antenna, proprio per ottenere la risonanza alle frequenze di nostro interesse e cioè quella piccola fettina di frequenze che va da 446 a 446.1 MHz, il resto a noi non interessa. Così, ho giocato un pochino con la lunghezza del riflettore e del dipolo e con la loro distanza relativa, ed ecco il risultato finale, con le nuove misure ottimizzate per la mia antenna Yagi 14 elementi per la banda PMR446:
Ooooooh: adesso sì che mi piace! Per l'ultima release di quest'antenna, terrò buone proprio queste misure, il guadagno non cambia, come pure il rapporto avanti/dietro che anzi aumenta leggermente, l'impedenza è scesa ai 50 ohm classici ma la cosa davvero più importante è che ho raggiunto la perfetta risonanza dell'antenna :-).
Per i più curiosi, di seguito ho messo la lista dei file .nec relativi allo studio delle 2 antenne Yagi per la banda PMR446 appena analizzate:
Ho intenzione di cambiare anche il sistema di alimentazione dell'antenna: non più collegare direttamente il cavo al dipolo aperto ma usare un sistema di accoppiamento bilanciato/sbilanciato con cavo in quarto d'onda. Ed ora all'opera!